Questa mattina il “team della 3B” ha accolto le docenti neoimmesse in ruolo con un ‘attività di coding mediante l’utilizzo delle Bee bot
Sin dalla prima elementare i nostri alunni si sono approcciati al mondo del coding mediante reticoli graficamente preconfezionati e percorsi ad ostacoli realizzati in palestra.
Formulare un problema, ricercare la soluzione migliore, eseguire la soluzione stessa, consente di sviluppare “problem solving”, ovvero la capacità di risolvere problemi mediante migliore risposta possibile, e, a tal proposito, quest’anno abbiamo introdotto, anche in vista del visiting delle docenti neoimmesse alla scuola Primaria, l’uso delle Bee Bot, robottini a forma di ape che, opportunamente programmate dai bambini, eseguono percorsi stabiliti, cercando di raggirare ostacoli. I bambini della classe 3B hanno programmato diversi percorsi disegnati su cartelloni; hanno inventato una breve fiaba nella quale, la Bee Bot, vive esperienze raggirando intralci. Tali attività sono state eseguite anche mediante l’utilizzo del tablet dove i robottini sono stati programmati per eseguire un dato percorso.
Altra attività finalizzata al pensiero computazionale è stata la creazione di piccoli portachiavi per mezzo della Pixel Art, adoperando piccole perline.
In un clima sociale positivo e inclusivo ciascun bambino ha contribuito, rendendo l’esperienza coinvolgente non solo per gli alunni stessi, ma anche per il Team docente di classe e neoimmesso.
