Anche quest’anno presso la Scuola Primaria di “Via Brescia” e presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “Rapizzi” si è svolta la festa di fine anno scolastico, che ha coinvolto alunni e alunne di ogni fascia classe.
Bambini e ragazzi, insieme alle loro insegnanti, hanno preparato i loro spettacoli, messi in scena alla presenza dei genitori Sabato 01 Giugno.
La giornata di festa ha avuto inizio nella palestra del Plesso “Rapizzi”. Con “Together we’re strong” i ragazzi e le ragazze delle CLASSI QUARTE si sono cimentati, coinvolgendo i loro genitori, in alcuni giochi ispirati al progetto “Bebe Vio”: Caccia ai diamanti, Fidati di me, Sitting volley, Palla sonora, Bandiera senza barriere, Passacerchio.
Successivamente la festa si è spostata nel Plesso di ‘Via Brescia”.
A dare il via sono state le CLASSI TERZE. Con lo spettacolo dal titolo “Un mondo di musica”, gli alunni sono riusciti a valorizzare la bellezza e l’importanza delle note musicali e dei compositori. Uno spazio è stato dedicato anche alla musica moderna e ritmata. Guidati da una direttrice d’orchestra davvero speciale, i presenti hanno suonato a un ritmo perfetto con diversi strumenti musicali: xilofoni, triangoli, tamburi, metallofoni e legnetti; in particolare hanno omaggiato il grande Mozart, parlando della sua vita, della sua carriera e dedicandogli anche una canzone.
A chiudere le esibizioni della mattinata sono state le CLASSI SECONDE, che hanno messo in scena la rappresentazione teatrale “La lotta delle ore”, nata dalla lettura fatta in classe dell’omonimo libro di Alessandra Sala. I bambini e le bambine hanno recitato, cantato (anche in lingua Inglese) e accompagnato con gli strumenti una melodia. Lo spettacolo si è concluso con un divertente ballo, che ha coinvolto anche le loro insegnanti. Ognuno, indossando una coroncina e alcuni costumi di scena, ha interpretato in modo divertente e frizzante la propria parte.
La rappresentazione ha preso avvio con una simpatica lotta sindacale, intrapresa dalle ore: le 7 del mattino non volevano più svegliare i bambini, le 8 non volevano correre a scuola con il fiatone e le 9 non avevano voglia di parlare, perché desiderose solo di sbadigliare… Così, un giorno, hanno deciso di fare rispettare i loro diritti e quella che si è creata è stata proprio… una bella confusione!
Il pomeriggio si è aperto con i bambini e le bambine delle CLASSI PRIME che hanno messo in scena lo spettacolo dal titolo “Pastelli ribelli”. I bimbi divisi in “gruppi di colore”, hanno eseguito momenti di recitazione, ballo e canto. I pastelli presenti nell’astuccio di un bambino, Dante, sono in protesta: c’è chi viene usato troppo, chi mai, chi vorrebbe essere usato per colorare altro … insomma ne avevano tante da dire al loro proprietario. Rosso, Viola, Nero, Grigio, Giallo, Arancione, Bianco, Rosa e Blu hanno spiegato a Dante le loro ragioni, per poi capire che ognuno è importante a modo suo.
I temi del colore e dell’inclusione sono stati portanti e hanno sottolineato un messaggio: solo tutti insieme si può rendere il mondo “meraviglioso”!
La festa si è conclusa con l’esibizione delle CLASSI QUINTE che hanno messo in scena lo spettacolo dal titolo “Una valigia piena di…”.
Sì sono intervallati momenti incentrati sulla recitazione, sul canto e … molte sorprese! I ragazzi e le ragazze si sono emozionati e hanno fatto emozionare il pubblico con la loro esibizione. La loro valigia, creata durante il percorso di cinque anni con le loro insegnanti, è pronta per il viaggio verso la Scuola Secondaria di Primo Grado; è piena di emozioni, sentimenti, conoscenze, amore e tanta voglia di imparare e di crescere. “Esseri umani”, “A modo MIO”, questi alcuni titoli delle canzoni interpretate. Lo spettacolo è stato arricchito da un augurio da parte delle docenti ai loro alunni e alle loro alunne. Il tutto si è concluso con una dedica speciale e con un grande abbraccio tra tutti i componenti dei gruppi classe.
La festa della scuola è un momento molto importante perché permette agli alunni di festeggiare la conclusione dell’anno scolastico e i traguardi raggiunti insieme alle loro insegnanti e ai loro genitori in un clima di gioia, entusiasmo e felicità.
Bambini e ragazzi si sono messi in gioco, ce l’hanno messa tutta e il risultato è stato pazzesco! L’esperienza vissuta è stata indubbiamente emozionante e indimenticabile.